Serie tv di Harry Potter: le ultime anticipazioni

Ultimo aggiornamento: 14 giugno 2025 12:20

La serie tv di Harry Potter sta arrivando ed è pronta ad esplorare ancora di più il mondo magico che già conosciamo. Il mondo magico in questione ha sempre suscitato una passione viscerale nei fan di tutto il mondo. Per molti, il sogno è sempre stato quello di vedere un adattamento fedele dei libri, capace di restituire sullo schermo tutta la profondità e i dettagli della saga creata da J.K. Rowling.

Nonostante l’affetto per la saga cinematografica originale, è opinione diffusa che i film si siano progressivamente allontanati dai romanzi. I primi due sono generalmente ritenuti i più vicini al materiale originale, mentre già con il terzo ,pur apprezzato, iniziano a perdersi elementi importanti, come l’identità dei Malandrini.

Con l’arrivo del quarto film, la situazione è peggiorata. La crescente mole dei libri ha portato a tagli drastici, con intere sottotrame e personaggi ,come Winky, o il passato di Tom Riddle come insegnante ,completamente eliminati. Anche la decisione di dividere l’ultimo libro in due film non è bastata a contenere l’enorme quantità di contenuti.

Un caso emblematico è il personaggio di Ron Weasley, spesso penalizzato nei film: molte delle sue battute e momenti eroici sono stati assegnati a Hermione, snaturando così la sua caratterizzazione.

La nuova serie TV di Harry Potter: una promessa di fedeltà

Ad aprile 2023 arriva la notizia che accende una nuova speranza: la Warner Bros., in collaborazione con HBO e con J.K. Rowling coinvolta nel progetto, annuncia una serie TV di Harry Potter. L’obiettivo dichiarato è ambizioso: una stagione per ogni libro, da sviluppare nel corso di dieci anni.

Inizialmente, i fan reagiscono con cauto ottimismo. La promessa di una versione fedele ai libri, in grado di includere tutto ciò che era stato lasciato fuori dai film, è troppo allettante per non essere presa sul serio. E quando si parla dell’arrivo sullo schermo del Poltergeist Pix, escluso dalla saga cinematografica, l’entusiasmo cresce.

Inoltre, la presenza del produttore David Heyman, già coinvolto nei film originali, e di sceneggiatori provenienti da successi HBO come Game of Thrones e Succession, fa ben sperare per una produzione di alta qualità. La serie TV di Harry Potter, prodotta da Warner Bros. Discovery per HBO, inizierà le riprese nell’estate del 2025, con una finestra di uscita prevista tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, secondo quanto dichiarato da Casey Bloys, CEO e Chairman di HBO e Max Content.

I primi dubbi sulla sceneggiatura

Purtroppo, l’euforia iniziale viene presto smorzata da alcune voci preoccupanti. Si mormora che parte del team di sceneggiatura non abbia letto i libri e voglia proporre una propria versione della storia, adattata ai gusti dell‘era moderna. Questo approccio, secondo molti fan, rischia di tradire lo spirito originale della saga.

Ma il tema più delicato, come spesso accade, è il casting. Sostituire icone come Alan Rickman (Severus Snape), Maggie Smith (McGonagall) e Robbie Coltrane (Hagrid) non è impresa da poco. Il tempo passa, è vero, ma le nuove scelte attoriali devono confrontarsi con aspettative altissime.

Uno dei casi più discussi è quello di Albus Dumbledore. Il nome che circola è quello di John Lithgow, attore talentuoso ma americano e, soprattutto, 79enne. Se la serie durerà effettivamente dieci anni o più (considerando i ritmi di produzione HBO), l’età potrebbe diventare un problema. Inoltre, l’originale direttiva di J.K. Rowling di ingaggiare solo attori britannici o irlandesi sembra non essere più una priorità, sollevando interrogativi sulla coerenza del progetto.

Il cast della nuova serie tv di Harry Potter

A interpretare Harry Potter, il leggendario “bambino sopravvissuto”, sarà Dominic McLaughlin. Accanto a lui ci saranno Alastair Stout nel ruolo dell’inseparabile amico Ron Weasley e Arabella Stanton, che darà volto alla brillante e coraggiosa Hermione Granger. Il trio di protagonisti è quindi pronto a riportare in vita le avventure di Hogwarts, questa volta in modo più approfondito e dettagliato.

Dietro le quinte, la serie TV di Harry Potter si affida a nomi importanti. La costumista Holly Waddington, vincitrice del premio Oscar per Poor Things, è stata scelta per curare l’estetica visiva del mondo magico. Alla scrittura si unisce Laura Neal, già nota per il successo di Killing Eve, mentre la showrunner sarà Francesca Gardiner, un nome apprezzato nel panorama televisivo per la sua attenzione alla costruzione narrativa e alla coerenza tematica.

serie tv harry potter , i protagonisti principali

Altri personaggi Iconici di Hogwarts

Il casting della serie tv di Harry Potter per i ruoli più amati della saga sta attirando molta attenzione, e con essa anche alcune discussioni. Tra i nomi più chiacchierati figurano Sharon Horgan, Paapa Essiedu, Brett Goldstein e Mark Strong, considerati per interpretare personaggi come McGonagall, Snape, Hagrid e Dumbledore.

Il ruolo del potente e misterioso Albus Dumbledore dovrebbe andare a John Lithgow, che ha confermato il proprio coinvolgimento. Una scelta che divide: Lithgow è un attore americano di enorme talento, ma la sua età ,quasi ottant’anni, e la nazionalità fanno discutere chi sperava in un cast composto esclusivamente da interpreti britannici, come richiesto in passato dall’autrice J.K. Rowling.

Nel frattempo, un altro personaggio amatissimo ha trovato un volto: Nick Frost, attore e comico inglese, è vicino alla firma per interpretare il mezzo gigante Rubeus Hagrid. Un indizio arriva direttamente dal suo profilo Instagram, dove ha scritto enigmaticamente: “Sta succedendo, davvero”.

Per la rigida ma giusta Professoressa McGonagall, si è aperta una trattativa con Janet McTeer, attrice di grande esperienza. Mentre per l’ambiguo e affascinante Severus Snape, è quasi confermato Paapa Essiedu, attore noto per la sua intensità drammatica e la presenza scenica.

Il caso Snape: fedeltà tradita?

La questione più esplosiva riguarda però il nuovo Severus Snape. Descritto nei libri come un uomo magro, con pelle scialba, naso adunco, denti gialli e capelli unti, Snape è stato reso iconico da Alan Rickman, la cui interpretazione è stata amata ma anche criticata per essere troppo “nobile”.

La sensazione è che si stia sacrificando la fedeltà al materiale originale, elemento che aveva reso la serie così promettente sin dall’annuncio. Il timore, ora, è che gli sceneggiatori possano modificare anche il contenuto dei libri per renderli più “accettabili” secondo criteri moderni.

Molti fan si dichiarano delusi e frustrati, pur riconoscendo che l’attore scelto per Snape si troverà in una posizione difficilissima. La tensione, però, non si limita al singolo ruolo: l’attenzione si concentra anche su futuri casting e sulla direzione che prenderà la scrittura della serie.

Serie tv di Harry Potter: tra nostalgia e rischio di reinvenzione

La sensazione dominante è che il progetto sia sotto una lente d’ingrandimento gigantesca, come accaduto con altri adattamenti recenti ,basti pensare a Gli Anelli del Potere, che ha diviso profondamente pubblico e critica.

Resta alto l’interesse verso il progetto, che si presenta come una delle produzioni fantasy più ambiziose dei prossimi anni. Se la promessa di rispettare lo spirito e la struttura dei romanzi sarà mantenuta, questa nuova serie TV di Harry Potter potrebbe rappresentare il ritorno trionfale dell’universo magico sul piccolo schermo, con tutto ciò che i fan hanno sempre desiderato: profondità, coerenza e magia autentica.

Riuscirà davvero a mantenere la promessa di un adattamento fedele o cederà alla tentazione della reinvenzione creativa, rischiando di alienare la base di fan più appassionata?

La risposta, per ora, resta avvolta nella nebbia… o forse in una nube di polvere magica.


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