Introduzione
In un mondo sempre più digitalizzato e interconnesso, l’ossessione per il successo e il denaro si è infiltrata nelle nostre vite in modi inimmaginabili. “The 8 Show”, la nuova serie Netflix, esplora questa realtà con una prospettiva tanto disturbante quanto affascinante, e lo riesce a fare in una maniera a dir poco eccezionale. Attraverso un gioco mortale in cui otto concorrenti disperati mettono in gioco tutto per un premio in denaro, la serie ci costringe a riflettere sulle estreme conseguenze che porta l’ avidità e la disperazione umana, unita ad una sete di ricchezza implacabile.
Una certa familiarietà
A prima vista, “The 8 Show” potrebbe sembrare un’eco del fenomeno globale “Squid Game”. Ed in effetti un pò lo è. Entrambe le serie ruotano attorno ad una serie di giochi letali in cui i concorrenti rischiano la vita per denaro. Tuttavia, mentre “Squid Game” esplorava le disuguaglianze sociali e la violenza gratuita, “The 8 Show” si concentra maggiormente sulla natura umana e sulle scelte morali che le persone sono disposte a fare per sopravvivere.
Un Gioco Senza Regole
Al contrario di “Squid Game” dove i personaggi principali erano costretti a seguire un determinato percorso creato dal gioco dove i partecipanti dovevano superare una serie di sfide fisiche, “The 8 Show” presenta un gioco senza regole definite. Gli otto concorrenti, conosciuti solo dai numeri dei loro appartamenti ( 1° piano, 2° piano, 3° piano etc.) vengono rinchiusi in un edificio misterioso. Ogni piano guadagna un ammontare di denaro con il trascorrere del tempo, ciascun giocatore sarà disposto a fare di tutto affinchè il gioco non arrivi alla fine. Più a lungo rimangono, più denaro possono vincere, ma ad un prezzo sempre più alto.
Cast The 8 Show
Nonostante la premessa inquietante, il vero punto di forza di “The 8 Show” risiede nel suo cast eccezionale. Ogni concorrente è un personaggio a sé stante, con una storia e una personalità distintive.
Al centro della storia troviamo Bae Jin-su (Ryu Jun-yeol), un uomo disperato e indebitato che accetta di partecipare al gioco nella speranza di cambiare la sua vita. Attraverso i suoi occhi, esploriamo le dinamiche del gioco e le motivazioni degli altri concorrenti.
Ciò che rende “The 8 Show” così avvincente è la sua capacità di esplorare le profondità della natura umana. Man mano che il gioco procede, le vere motivazioni dei concorrenti vengono alla luce, rivelando le loro paure, le loro ossessioni e le loro debolezze.
La Disperazione come Motore
Per molti dei concorrenti, la disperazione è il motore principale che li spinge a partecipare al gioco. Alcuni sono indebitati, altri sono alla ricerca di una seconda possibilità nella vita. Questa disperazione li rende vulnerabili e li spinge a compiere azioni che normalmente non avrebbero mai considerato.
Mentre il gioco procede, l’avidità e l’istinto di sopravvivenza prendono il sopravvento. I concorrenti sono disposti a tutto pur di guadagnare più tempo e più denaro, anche se ciò significa tradire gli altri o compiere atti violenti.
Il gioco stesso è modellato sull’influenza dei social media e sulla nostra costante ricerca di intrattenimento. I concorrenti devono intrattenere un pubblico invisibile per guadagnare più tempo, riflettendo la nostra dipendenza dai like e dai follower.
The 8 Show è davvero meglio di Squid Game ?
Ed eccoci arrivati alla fatidica domanda, alla quale cercherò di darvi una risposta completa, aggiungendo anche il mio punto di vista generale sullal serie.
The 8 Show è una dark comedy che affronta temi come il capitalismo, la società moderna e l’avidità nella corsa al denaro. Mentre Squid Game si concentrava sulle disparità di classe e sui limiti a cui le persone possono spingersi per ottenere denaro, The 8 Show approfondisce lo sfruttamento del lavoro, la divisione di classe e le disuguaglianze. La differenza di Squid Game, è che i ricchi manipolano i poveri spingendoli a uccidersi o a sacrificare gli altri per il loro malato divertimento, The 8 Show lascia che i concorrenti decidano da soli le proprie regole e i propri mezzi per accumulare tempo e denaro. Questo permette ai partecipanti di formare una mini-società all’interno del gioco.
Il gruppo dell’8° piano emerge come il più ricco e inizia a sfruttare la miseria degli altri per il proprio divertimento. In The 8 Show, i concorrenti diventano ben consapevoli di cosa spinge gli spettatori a spendere denaro per loro e, sebbene nessuno li costringa, diventano disperati e finiscono per sfruttare sé stessi e gli altri. Come spettatori a casa, vediamo che, quando la situazione si fa difficile, l’istinto di sopravvivenza e la lotta per la sopravvivenza prendono il sopravvento, e gli esseri umani sono pronti a fare qualsiasi cosa per soddisfare i propri bisogni. Durante la visione, ti ritrovi a riflettere: “Ne vale la pena fare tutto ciò? Il denaro vale tutto questo?”. Ti fa chiedere cosa saresti disposto a fare al loro posto. Con un dramma che ti fa riflettere, The 8 Show diventa un’esperienza di visione più coinvolgente ed avvincente rispetto a Squid Game, che presenta tutto già pronto per essere semplicemente assorbito e digerito.